[e-privacy] Primarie Unione 2005: privacy (quasi) in regola

Stefano Maria stefano.maria at gmail.com
Mon Oct 17 11:06:26 CEST 2005


Non ci credo, leggete cosa ha scritto Rodotà in persona:

http://www.unioneweb.it/2005/10/14/stefano-rodota-assicura-la-massima-attenzione-per-verificare-la-correttezza-delle-procedure/#more-168

>>>L'assoluta trasparenza delle operazioni di voto, la registrazione
in una banca dati dell'identità dei votanti, costituiscono la miglior
garanzia contro ogni tipo di manovra perché, ad esempio, consentiranno
di accertare facilmente chi dovesse votare più di una volta, sì che
sarà possibile renderne pubblici i nomi, esponendo così questi cattivi
cittadini ad una giusta sanzione sociale.

Per il Collegio dei Garanti, Stefano Rodotà<<<

Ma siamo impazziti? E che succede se un cittadino stamattina manda una
raccomandata a Marco Fredda chiedendo che il suo nome venga rimosso?
Lo pubblicheranno lo stesso? E come possono permettersi di pubblicarlo
se ci hanno chiesto di cedere i dati in base ad una legge addirittura
scaduta? Ma quanti Stefano Rodota' esistono in Italia?



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