[e-privacy] nuovo TOR browser 3.5: aspetti non graditi
dariowww2004 a libero.it
dariowww2004 a libero.it
Dom 12 Gen 2014 13:41:08 CET
-----Messaggio originale-----
From: Jan Reister
Sent: Saturday, January 11, 2014 5:22 PM
To: La mail list del Progetto Winston Smith
Subject: Re: [e-privacy] nuovo TOR browser 3.5: aspetti non graditi
>> Consulto il sito di Torproject e vedo che altri si lamentano dell'assenza
>> del
>> vecchio caro file zippato con cui potevo vedermi il contenuto del file.
>
>Dove l'hai letto con precisione?
Qui:
https://blog.torproject.org/blog/tor-browser-bundle-35-released
>> La risposta degli administrators è sconcertante: hanno deciso di non
>> usare il
>> formato zip per non creare problemi agli utenti, ma giurano che il loro
>> exe non
>> scriverà nulla sul nostro pc e possiamo fidarci di loro, bla bla bla....
>
>URL?
Sempre qui:
https://blog.torproject.org/blog/tor-browser-bundle-35-released
e il loro admin arma dice testualmente"We only added the installer for
Windows users, because they were the ones we consistently saw unpacking it
wrong."
Capisco la sua disistima per le capacità di dezippare degli utenti windows,
ma mi pare esageri un poco e generalizzi troppo.
Dice anche che si può comunque aprire con un gestori di archivi, ma con
winrar e winzip non si vede niente.
https://trac.torproject.org/projects/tor/ticket/10452
Se poi esiste un programma diverso in grado di farlo sarei lieto che
indicasse almeno il nome del programma così lo scarico subito.
Anche per l'altra tua richiesta di url l'indirizzo è lo stesso.
>
>Chi vuole approfondire, capire e sperimentare ha sempre a disposizione i
>sorgenti, i pacchetti alternativi in differenti configurazioni, i binari
>per le distro eccetera.
>
>Jan
>
Vero quel che dici, ma da un programma per la sicurezza personale mi
aspetterei che al primo avvio fosse blindato, lasciando all'utente
successivamente la responsabilità di diminuire la propria sicurezza
allentando via via i dispositivi di difesa.
Un po' come i programmi firewall che all'avvio blindano il pc. Sta
all'utente, poi, di consentire via via o negare le varie richieste in
ingresso o uscita.
Quanto al desiderio di conoscenza e sperimentazione concordo con te e la
disponibilità di informazioni è cosa lodevole, ma osservo: credi davvero che
tutti gli utenti abbiano le conoscenze di un informatico o il tempo
sufficiente per acquisirle?
Anche sulla meccanica quantistica o sulla biologia molecolare o sulla lingua
inglese ci sono infinite risorse online, ma è semplicemente impossibile che
tutti sappiano tutto.
Io credo che sarebbe vantaggioso per la salvezza personale "anche" dei guru
della sicurezza informatica se gli utenti non esperti (che sono sul pianeta
miliardi) usassero uno strumento già blindato all'avvio.
Più genericamente credo che la privacy del singolo sia maggiormente tutelata
se lo è anche quella di tutti gli altri.
Ciao
Dario
Maggiori informazioni sulla lista
e-privacy