[e-privacy] anonymous w/ chaos vs neonazi w/ internet

wintermute wintermute a paranoici.org
Gio 28 Lug 2011 10:53:08 CEST


Excerpts from vecna's message of 2011-07-27 15:11:35 +0200:
> e questa la domanda piu' rilevante: quali strumenti ci sono già, e cosa
> manca, perché ci possa essere questo switch in modo graduale, cercando
> sempre che l'utente fruitore dell'informazione abbia i mezzi per capire
> che una certa informazione non è corretta, chiara, univoca, e poter
> decidere se approfondire.

Manca forse il modo di valutare l'attendibilità delle informazioni in un modo
facile ed accessibile a tutti (e non legato ad interessi commerciali,
possibilmente).
Se ci fosse un modo di rendere palese il fatto che una certa notizia non
è una fantomatica verità nascosta dalla "informazione ufficiale" ma 
semplicemente una bufala forse si riuscirebbero ad arginare meglio le tendenze
complottistiche insite in alcuni individui.
Diciamo che penso a qualcosa simile ad un reddit, che possa essere usato anche dalla
casalinga di Voghera per informarsi, commentare e magari trovare spunti
di approfondimento.

> . contenuti neonazisti, è giusta la censura o no ?
Io credo di no, altrimenti si crea quell'aura di mistero che poi rende
queste idee interessanti a prescindere dai contenuti.

> . confusione e raggiro, son equivalenti alla censura nella rete
> distribuita ?
Penso di no, anzi potrebbero essere quasi peggio perchè alcune parti
introdotte come false potrebbero essere prese per vere con il caos che ne
potrebbe derivare.


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wintermute


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