[e-privacy] IMOB: Tracciano gli utenti con gli abbonamenti dei mezzi pubblici.

lilo al3lilo a autistici.org
Sab 9 Apr 2011 13:15:13 CEST


On 07/04/2011 21:54, lilo wrote:
> On 07/04/2011 18:21, Francesco Potortì wrote:
>> lilo:

...

>>>
>>> se io faccio l'abbonamento per mia figlia e lo usiamo in 2, cioe' O io O
>>> a lei, a loro cosa importa?
>>
>> Se il prezzo del biglietto è puramente politico, cioè svincolato da
>> considerazioni di equità economica, non importa.  Se deve essere legato
>> ai costi del servizio importa, perché si venderebbero meno abbonamenti.

vi copio la risposta di ieri del mio amico che ho coinvolto nella
discussione.

lo copio perche' e' l'unica risposta che si avvicina al mio pensiero, mi
pare.

lui stava quotando la mail di vecna (e per privacy ho levato il
mittente), ma tanto poi qui eravamo approdati:


[Ma perche' l'abbonamento del treno deve essere nominale? Anche se N
persone si passano l'abbonamento sempre 1 persona viaggia... nessuno
ruba niente.

L'abbonamento e' nominale se e solo se si vuole identificare e
tracciare i movimenti della persona.


> > Un sistema che sarebbe garantista nei confronti della privacy è il
> > meccanismo delle prepagate, ma questo svilirebbe l'offerta di un costo
> > inferiore per i pendolari, rispetto che il costo attribuito ad un
> > singolo viaggio.
E anche questo non e' vero: qui le tessere prepagate costano la stessa
cifra ma sono piu' flessibili. Mi spiego meglio: le tessere prepagate
precedenti al sistema elettronico prevedevano l'acquisto di N giorni
da usare singolarmente in base alle necessita'. Il nuovo sistema
invece prevede l'acquisto di N giorni a partire dal giorno X... quindi
magari io compro 20gg, ma di questi 2 giorni sono malato e non vado a
lavorare, non usando quindi il treno, ma lo pago lo stesso.

Questo punto del costo maggiore e' comprensibile e condivisibile: il
servizio pubblico di trasporti costa X tutti i giorni, sia che su ogni
mezzo ci siano 100 persone, sia che ce ne siano solo 2, quindi
strutturare l'offerta in modo che gli utilizzatori assidui sostengano
il costo del servizio e' semplicemente un dovere civile. E' di
fondamentale importanza di poter sempre contare su un mezzo pubblico
di trasporto.

Ma che la Tessera del Pendolare debba essere nominale e' una stronzata
pazzesca.]


be', almeno qualcuno "condivide" la mia posizione, ie. anche per oggi ho
scansato la pazzia

:-)

lilo








-- 
~lilo~
Io non preferisco niente, e non vedo perche' tra il Bene e il Male non
si pensi mai all'Innocenza.
[MFP]



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