[e-privacy] Pericolo privacy ?
bbbluedefense at gmail.com
bbbluedefense at gmail.com
Tue Mar 17 21:36:28 CET 2009
vecna ha scritto:
> bbbluedefense at gmail.com wrote:
>> Salve,
>
> ciao, bbblue, supponiamo che tu in una rete nella quale non ci sei solo
>
> 1) il potere di avviare wireshark, o i suoi equivalenti piu' potenti,
> non e' nelle mani del giudice ma nelle mani di un sistemista precario
>
> 2) di molti sistemisti precari, che non sono connessi tra loro, e sanno
> come analizzare il traffico
>
> 3) di molte nazioni con leggi diverse
>
> 4) con leggi che consentono l'intercettazione senza richiesta dal
> giudice, tipo, Patriot ACT
>
>
> per questo, e' necessaria una fortissima dose di ottimismo, o delle
> grossissime fette di salame alle noci sugli occhi, o della sana auto
> difesa digitale:
>
> http://punto-informatico.it/2566267/PI/News/eff-auto-difesa-contro-cybersorveglianza.aspx
>
> questa "auto difesa digitale" e' gratis, ti progette da chiunque, non ti
> categorizza come criminale perche' e' legittimo proteggere le proprie
> comunicazioni (come chiudere una busta anziche' scrivere una cartolina),
> ed e' semplicemente poco usato perche' queste nozioni di networking
> elementari non vengono insegnate, a favore di EXCEL :)
>
Oi, non mi aspettavo una risposta così dettagliata anche se in parte
inutile perchè più o meno so come funziona.
Il punto credo sia, sicuramente lo è per me, quanto si estende il
confine di quello che consideri "la tua privacy". Tralasciando il
discorso lan
aziendale, se qualche admin di telecom o di qualche altro provider
sniffa il mio traffico a me personalmente non me ne frega nulla. Altro
paio di maniche è se i router del provider siano facilmente accessibili
da chiunque (ossia da chiunque abbastanza skillato da poterlo fare) e
questo chiunque possa effettuare sniffing, hijacking o cracking sulla
mia connessione. Beh allora le cose stanno diversamente.
Penso che tutto dipende da chi si mette a sniffare e quali sono le sue
intenzioni, se le sue intenzioni sono quelle di crearmi dei problemi,
influenzare in qualche modo la mia vita ecc beh allora uno si deve
preoccupare.... ma se è solo un guardone beh ma chissene. Non so sia
vero che i governi.. nella fattispecie il governo italiano, si mettano a
monitorare tutto il traffico di internet ... bah un po' mi sembra
assurdo e un po' me ne frega il giusto.. Certo se uno si mette a
sniffare il traffico altrui beh non deve avere tante buone intenzioni.
Il punto è, al di la' dei governi, ce gente che puo' accedere alle
connessioni altrui ? si ? no ?
Se si, c'è da preoccuparsi, se no... no.
Inoltre come per echelon non si capisce bene dove sia il confine tra
mito e realtà.
> Quello che devi considerare non e' tanto "se e' facile", perche' siccome
> il valore delle informazioni e' indubbio, chi ha una rete e non teme
> beghe legale da una nazione straniera che mai sapra' che il suo traffico
> e' intercettato, puo' anche fare un piccolo investimento per comprarsi
> l'esperto che gli realizza la cosa "non facile".
boh scusa ma non capisco... cioè cacchio te ne frega se il congo
intercetta il traffico internet di qualche italiano o il tuo ?
Poi scusa se basta comprarsi l'esperto per realizzare la cosa non
facile... beh ne concludo non che è facile ... ma che è facilissima.
Se è così semplice allora ripeto c'è da correre ai ripari... ma
onestamente dubito che basti comprarsi l'espertone. E poi scusa chi ti
garantisce che l'espertone non riesca a decriptare il tuo traffico e
comunque a vederlo in chiaro ?
Io penso che intercettare il traffico sia una cosa molto difficile da
fare almeno tanto quanto decriptare un file o uno stream criptato.
ciauz
bblue
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