[e-privacy] grasse risate
bardo
thebard at fastwebnet.it
Fri Jan 11 15:49:23 CET 2008
Daniele Masini ha scritto:
> 1) Non acquistare il cellulare o la SIM? Non capisco perché l'uso
> del cellulare in luoghi affollati potrebbe rendere difficile
> l'individuazione del chiamante.
Perché nel momento in cui telefoni il sistema sa dove ti trovi, in
termini di cella. Se, poniamo, le autorità ti cercassero, una volta
giunte sul posto non avrbbero grossi problemi ad individuarti in un
luogo semideserto, mentre un supermercato porrebbe non pochi problemi.
Lasciamo stare che, se arrivano per tempo, basterebbe chiudere le uscite
e controllare i documenti a tutti.
> 2) Il problema è che con le e-mail tipo hushmail devi fidarti di
> come gestisce la cifratura il fornitore del servizio. Molto più
> sicuro utilizzare un meccanismo di cifratura conosciuto e lato
> client: GnuPG ed Evolution (per i sistemi GNU/Linux) oppure
> Thunderbird con Enigmail (per i sistemi Windows). E' chiaro che
> bisogna avere qualche nozione sulla cifratura a chiave asimmetrica
> per utilizzare al meglio la cifratura delle informazioni.
Purtroppo la privacy al giorno d'oggi non può prescindere da una certa
infarinatura tecnica. Il rovescio della medaglia è che sei costretto a
*pensare* prima di agire, cosa alquanto rara nel mondo di oggi.
> Per aumentare la sicurezza nella navigazione è
> opportuno disabilitare i javascript e gli activex (questi ultimi
> hanno senso soltanto per i sistemi windows). Ad esempio si può
> utilizzare Firefox con il plugin NoScript.
Qui secondo me si pone un altro problema. Ormai JS è talmente ubiquo da
costringerti ad aggiungere continuamente siti alla whitelist. Se privacy
significa paranoia totale, allora si impiega talmente tanto tempo a
preservarla che non se ne ha più per goderne.
> Per avere l'anonimato totale si può utilizzare la rete TOR (v.
> http://www.torproject.org) pagando un po' in termini di velocità di
> navigazione.
Vorrei ricordare (come già fatto di recente da qualcun altro, se non
sbaglio) che TOR non anonimizza l'utente, ma solo la strada che segue
per arrivare a destinazione.
> Per il resto è evidente che per sfuggire al controllo ormai
> pervasivo (telecamere, carte magnetiche, ...) è necessario
> rinunciare ad alcune cose che talvolta ci semplificano la vita:
> pagamento elettronico, identificazione elettronica, ... insomma a
> tutte le cose che possono notificare in maniera elettronica (e
> quindi immediata e ovunque) la tua presenza.
Di nuovo: ne vale veramente la pena? Per quanto mi riguarda, solo fino
ad un certo punto.
bardo
-------------- next part --------------
A non-text attachment was scrubbed...
Name: signature.asc
Type: application/pgp-signature
Size: 197 bytes
Desc: OpenPGP digital signature
URL: <http://lists.winstonsmith.org/pipermail/e-privacy/attachments/20080111/5fc75f36/attachment.pgp>
More information about the E-privacy
mailing list