[e-privacy] nuove tessere ATM, RFID e controllo degli spostamenti

[Demetrio Girardi]

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Chi vive o lavora o studia (mio caso) a milano sa che da quest'anno gli
abbonamenti ATM saranno gestiti con delle non meglio precisate "tessere
elettroniche" da far passare davanti al reader, sia all'entrata del
mezzo/banchina che all'uscita (nel caso della metropolitana).

Cercando in google, pare proprio che le tessere conterranno degli RFID:

http://www.google.com/search?q=atm+milano+rfid

In particolare, estratto dalla cache del terzo risultato (il link è in
questo momento rotto), "ufficio stampa università bocconi":

"Anche l?Atm di Milano sta ora mettendo a punto un sistema di biglietti
elettronici che sfruttano la Rfid."

Ora, dato che in questa lista c'è sicuramente chi è più sveglio di me,
si può avere una conferma? L'ATM ha mai precisato (o anche solo
considerato) la tecnologia che utilizzano le tessere, ed i rischi che
comporta - se di RFID si tratta?

Un altro punto: a mio avviso l'obbligo di "obliterare" la tessera anche
all'uscita dalla metropolitana è molto sospetto. Questo renderebbe
possibile una ricostruzione dei percorsi di qualsiasi persona che
utilizzi la metropolitana a milano. L'ATM non specifica, o almeno non
pubblicizza, cosa succede nel caso in cui una persona tenti di uscire
dopo aver violato le condizioni dell'abbonamento (esempio, con un
abbonamento urbano esca da una fermata della metro fuori dalla tratta
urbana); ma soprattutto, non mi è chiaro che cosa faccia di tutta
l'informazione che potrebbe ottenere (abitudini di praticamente ogni
milanese). Esiste informazione su questo punto?

Io dovrò andare a ritirare la tessera nei prossimi giorni e allora
proverò a chiedere informazioni, ma dubito che riuscirò mai a venire a
capo di qualcosa.

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