[e-privacy] Disclaimer nei messaggi di posta elettronica
Simone Piccardi
piccardi at firenze.linux.it
Wed May 4 16:44:13 CEST 2005
Gianni Bianchini wrote:
> E' sempre piu' frequente, anche a livello di signature aziendale
> automaticamente accodata ai messaggi di posta elettronica, la presenza
> di disclaimer del tipo del seguente:
>
> "Ai sensi del D.Lgs.196/2003 - "T.U. sulla Privacy" si
> precisa che le informazioni contenute in questo messaggio sono riservate
> ed a uso esclusivo del destinatario. Qualora questo messaggio vi fosse
> pervenuto per errore, vi invito ad eliminarlo senza copiarlo e a non
> inoltrarlo a terzi, dandone gentilmente comunicazione al mittente."
>
> Non so farmi un'idea della validita' di tutto cio' e nei confronti di
> che cosa. Posso immaginare che si tratti di una sorta di ombrello per
> proteggersi in qualche modo in caso di diffusione di informazioni
> riservate, le quali informazioni possono pero' "scappare" essenzialmente
> in due modi:
>
> 1) ad opera di un worm che prenda i messaggi di posta elettronica e li
> mandi in giro per il mondo: in questo caso pero' se il messaggio mi
> arriva io _sono_ il destinatario, seppure non sia volonta' dell'autore
> di farmelo arrivare; come posso io decidere se mi sia pervenuto o meno
> "per errore"? Non credo si possano fare assunzioni sulle mie capacita'
> tecniche nel saper distinguere i due casi.
>
> 2) A seguito di un inoltro deliberato da parte del cosiddetto
> destinatario legittimo. In questo caso, tolto il fatto che chi mi
> inoltra il messaggio puo' tranquillamente rimuovere la dicitura (piu' il
> mittente ed un'eventuale firma digitale, vedi oltre) rendendola quindi
> inutile, di nuovo il messaggio non mi e' pervenuto "per errore" ma per
> atto deliberato.
>
> Osservo infine che mai alcuno di questi disclaimer mi e' arrivato come
> parte di un messaggio firmato digitalmente, che sarebbe l'unica
> circostanza che secondo me darebbe un minimo di senso al tutto.
>
> La domanda e': che cosa mi sfugge in questa analisi senz'altro molto
> superficiale? Si tratta solo di una formula per invitare cortesemente il
> destinatario a chiudere gli occhi e premere "delete"? Quali sono gli
> addentellati legali, visto che spesso si cita il T.U. sulla privacy in
> disclaimer di questo tipo?
>
> Vi ringrazio per eventuali delucidazioni.
C'e` stata una bella discussione su lex at sikurezza.org, cercare:
"informativa" in calce all'e-mail
Ciao
Simone
AVVISO: questo messaggio puo' essere divulgato senza alcuna restrizione,
il sottoscritto non e' interessato a rivendicare alcun diritto d'autore
in merito ad esso e pertanto potrete inoltrarlo a chicchessia,
trasmetterlo via fax al datore di lavoro, comunicarlo via sms alla
fidanzata, nonche' trascriverlo sulla porta della toilette nell'area di
servizio, se tale pratica e' consentita dalla signora in ciabatte e
grembiule celeste che vi aspetta di fuori con lospazzolone umido in mano
e un piattino pieno di eurocent appoggiato sul tavolino col piano in
formica color rovere. Chi lo riceve per errore puo' stamparlo ed
utilizzarlo, se la signora di cui sopra non ha fatto il suo dovere
rifornendo adeguatamente di carta le postazioni atte all'evacuazione.
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