[e-privacy] GUID e dati personali nei documenti office
Christian Surchi
christian at firenze.linux.it
Thu May 23 22:53:43 CEST 2002
On Thu, May 23, 2002 at 10:26:41PM +0200, Fabio Nigi wrote:
> non sono d'accordo!!!
> (e vai col flame...)
ooohhh... ed allora ditelo che mi ci butto anch'io! :)))
> prima di tutto le costrizioni statali, scolastiche, lavoro etc.
> permettono solo a chi "è dentro al giro"(bruttissima espressione)di
> poter usare software a sorgente aperto, per usare compilatore, linux
> , BSD o l ormai deceduto BEOS, la gente ha biaogno di conoscenze
> tecniche , che superano nettamente la media che ci troviamo davanti
> tutti i giorni!
che c'entra beos col software libero, innanzitutto?
e poi comunque nemmeno la difesa della privacy, al momento attuale, e'
alla portata di tutti... IMHO
> L' uso di software chiusi dovrebbe essere garantito dalla *serietà*
> della ditta produttrice e non dallo studiarsi il sorgente!
E in cosa si valuta scusa la serieta'?
E poi a me interessa la liberta' piu' che la serieta' di essere "in
buone mani"...
> non so quanti di voi, almeno io non l ho mai fatto, non mi sono messo
> a studiarmi TUTTO il codice sorgente di TUTTI i programmi che uso,
> sia per poche conoscenze tecniche sia per poco tempo!
pero' c'e' la possibilita' di farlo! e qualcuno lo fa! ;)
> mi fido della serietà di chi lo scrive, come mi fido in ugual modo di
> chi mi da il codice compilaro, dovrebbe stare a chi compra il
> software , valutare dalle esperienze passate quale comprare in
> relazione al grado di privacy che intende mantenere, andando al
> paradosso, il software più sicuro è quello che ci scriviamo ;-))
Hai forse cosi' tante possibilita' di scegliere? Se windows non ti
soddisfa che fai, solo per citare un esempio volutamente banale? :)
> Magari gli amministratori, come i singoli utenti dovrebbero valutare,
> mettendosi una mano sulla coscenza se continuare a permettere al
> software che ha stra-pagato di pupparglia suia insaputa anche dati
> personali!
Questo vale per la spesa all'esselunga o alla coop, per quanto mi
riguarda, ma privacy e liberta' sono concetti per cui non ci si puo'
limitare alla "soddisfazione"... un utente soddisfatto poi e' un utente
che puo' veder garantita la sua privacy? non credo proprio...
--
Guardatevi dai Programmatori che hanno un cacciavite. -- Leonard Brandwein
More information about the E-privacy
mailing list