[e-privacy] 95 per cento
elnecio a inventati.org
elnecio a inventati.org
Sab 10 Nov 2012 16:25:35 CET
Ciao a tutti,
> Date: Fri, 09 Nov 2012 19:24:09 +0100
> il progetto e' di diversi anni fa, e da allora sono successe tante
> cose.
>
> Lo sviluppo si e' fermato, a livelli interessanti, qualche anno fa,
> ed io mi sono messo a seguire (poco) il progetto FreedomBox, che
> pero'
> ancora non ha rilasciato niente.
>
> L'argomento e' comunque tornato "caldo"; chi fosse interessato a fare
> (e sottolineo fare) lavoro a riguardo puo' farsi vivo in questa
> lista
>
> La mail list del Progetto Winston Smith <e-privacy a winstonsmith.org>
>
> od in quella origianale della Privacy Box
>
> pbox Maillist <p-box a winstonsmith.org>
>
> Ciao. Marco
Beh, io sono interessato, non ho competenze informatiche pero' posso
dedicarmi a qualcosa.
Dal progetto FreedomBox ho visto che il wiki di debian ha una pagina
dedicata all'hardware http://wiki.debian.org/FreedomBox/TargetedHardware
di possibili macchine utilizzabili in merito.
Il problema della Pbox V, se posso permettermi, e' quello che bisogna
ingegnarsi a montare il tutto, cosa che fa sicuramente desistere chi non
ne ha le capacita', o pensa di non esserne in grado, e/o non ha il tempo
di studiare come fare, quindi credo che, almeno per l'hardware poter
acquistare qualcosa di gia' confezionato potrebbe essere un vantaggio da
questo punto di vista. Tra l'altro nella lista hardware di Debian vedo
che e' riportato anche il Fuloong della Lemote
(http://www.lemote.com/en/products/mini-computer/2010/0310/111.html) che
credo, se si decidesse di fare un acquisto massivo si potrebbe
contrattare sul prezzo di acquisto, e probabilmente si potrebbe anche
richiedere l'installazione diretta di Debian anziche' di Redflag, che e'
solo in cinese.
Dal punto di vista dei costi, credo che tra assemblarsi una Pbox o
comprarsi un Fuloong, forse si risparmia ancora con quest'ultimo. Come
gia' detto io vivo in Cina e non ho problemi a contattare la Lemote e
contrattare.
Un altro problema che, a mio avviso mette in crisi chiunque non ne
mastica un po', e' poi la configurazione del software, quindi a mio
avviso, la cosa ideale sarebbe poter offrire il prodotto finito, cioe'
individuare qualcuno che ne ha le competenze e, a fronte di un
contributo, configura il software. Forse un po' complicato, non lo so,
ma credo che se si vuole coinvolgere il maggior numero di persone
possibile non ci sono altre strade, o almeno individuare qualcuno che
possa accompagnare passo passo chi desidera partecipare al progetto ma
non ne e' in grado (evitando di imbattersi in risposte tipo RTFM...)
Io, dal canto mio, qui dove vivo potrei forse mettere in piedi tre
quattro macchine, anche se non so con quanta utilita', Tor e'
inutilizzabile e da due giorni non c'e' verso di utilizzare openvpn.
Questa e' la mia riflessione, aspetto indicazioni.
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> Date: Fri, 09 Nov 2012 20:57:29 +0100
> Te la cavi con il Web, Wordpress, editing e impaginazione di
> contenuti
> web di base? :-)
>
> Fabio
Allora, Wordpress non l'ho mai usato e dove vivo io non e' accessibile
(solo via VPN ma da due giorni non e' possibile utilizzare neanche
quella, sto cercando di capire dov'e' il problema....)
Alcuni anni fa ho realizzato il sito per l'azienda dove lavoravo ma
niente di stratosferico, molto basico.
Un po' di html e css, ma veramente di base.
Detto questo a che scopo?
el necio
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