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Cristiano Paris frodo a theshire.org
Mer 9 Feb 2011 12:13:45 CET


2011/2/9 Marco Predicatori <marco at predicatori.it>:
> Cristiano Paris, on 02/09/2011 10:48 AM, wrote:
>> 2011/2/9 Scurippio <scurippio at autistici.org>:
>>> ... Perché non dovrebbe a dare per un fornitore italiano?
>>
>> Perché si basa sul DMCA, una regolamentazione statunitense.
>>
>
> Quindi l'ISP italiano potrebbe anche fregarsene, o no? Come
> funzionerebbe una denuncia presso la magistratura italiana per un
> reato che in Italia non esiste? Un po' come se da qui si denunciasse
> per bigamia un arabo in Arabia, o no?

Non sono un giurista né un avvocato, ma credo che sia un problema di
giurisdizione, ovvero a seconda di dove il danneggiato effettua
denuncia o querela.

Nel caso di denuncia o querela in Italia per un reato commesso da un
soggetto italiano (società o privato), il quadro di riferimento è
quello italiano ed il DMCA non ha alcun effetto "di per sé": hanno
effetto le corrispondenti leggi italiane, qualora ve ne fossero.

Nel caso di denuncia o querela all'estero a carico di un soggetto
italiano, il quadro di riferimento rimane quello estero ed entrano in
gioco gli accordi internazionali bilaterali di mutuo riconoscimento
del procedimento penale (vedi caso Battisti).

Sul civile invece non saprei dire.

-- 
Cristiano

GPG Key: 4096R/C17E53C6 2010-02-22
Fingerprint = 4575 4FB5 DC8E 7641 D3D8  8EBE DF59 B4E9 C17E 53C6


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