[e-privacy] La privacy sulle bancarelle di Mosca

[Anonymous via Panta Rhei]

Articolo dal Manifesto del 14 gennaio 2007: sa un po' di cazzata ma
va verificato.

Cd pirata mette in difficoltà, politici, funzionari e 007

Un cd pirata a «luci rosse», in vendita sulle bancarelle, con nomi e
abitudini sessuali di migliaia di clienti dei bordelli di Mosca, tra
cui politici, funzionari governativi, banchieri, agenti dei servizi
segreti, ufficiali dell'esercito, sta facendo tremare in piani alti
del mondo politico-finanziario russo. Èl'ennesima violazione della
privacy, dopo i cd pirata con i nomi dei proprietari di case o auto di
lusso, oppure dei debitori insolventi. Ma questa volta i file,
trafugati da qualche archivio di polizia, stanno girando a pochi mesi
dalla campagna elettorale per le legislative e le presidenziali. E
rischiano di diventare una formidabile arma di ricatto per la
criminalitàrganizzata e per servizi segreti di ogni Paese. A
scoprire il cd che scotta, diffuso in mille esemplari, ètato un
reporter del quotidiano «Moskovski Komsomolets», che l'ha acquistato
per 1.500 rubli (poco più40 euro) in una bancarella vicino alla
stazione ferroviaria Paveletskaia.