[e-privacy] GARANTE DELLA PRIVACY BLOCCA LA TRASMISSIONE DELLE IENE

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caparossa wrote:
> il motivo per cui solo "senatori", "cavalieri  del  lavoro",  generali,  
> preti e categorie simili possano permettersi di sedere in parlamento è 
> dovuto che quello del Poltico è ormai un mestiere d'elite, a cui può 
> accedere quasi esclusivamente un certo tipo di persone che, nella 
> stragrande maggioranza dei casi, arriva dai ceti alti se non altissimi 
> (non lo dico io, ma Massimo Paci in "I mutamenti della stratificazione 
> sociale", in AA. VV., "Storia dell'Italia Repubblicana - Vol. 3.1 - 
> L'Italia nella crisi mondiale. L'ultimo ventennio", Torino, Einaudi, 
> 1996).
> 

Se si guarda alle preofessioni dei parlamentari si vede che molti di 
loro fanno professioni che li permette di svolgere contemporaneamente la 
loro professione e quella di parlamentare. Molti di loro sono infatti 
professori, avvocati, ecc. In questo modo si snatura il motivo 
dell'indennita' parlamentare. Inoltre e' un opchino assurdo, amio 
avviso, che ci sia gnete che faccia il parlamentare di professione.

Per non parlare del fatto che c'e' gente che riesce a fare il 
parlaemtneare a Roma e aStrasburgo contemporaneamente ...

In teoria i parlamentari andrebbero eletti per quello che faranno nella 
legislatura, cioe' per come proporrannno le leggi e per come voteranno. 
Ma questo e' impossibile, perche' non si puo' saperlo. Inoltre la legge 
elettorale sancisce che uno una volta eletto puo' fare quello che vuole 
("senza vincolo di mandato") per cui puo' benissimo essere che uno in 
campagna elettorale abbia detto che vuole incentivare, per esempio 
-scelto apposta un po' assurdo -, le ferrovie, e dopo approvare una 
legge che proibisce la circolazione ferroviaria.

Tornando all'aspetto della privacy e della faccenda, e' da notare che il 
Garante si e' mosso di scatto. Non mi pare ci sia la stessa solerzia in 
altri casi (dove al massimo si limita ad un invito ad adeguarsi, concede 
esenzioni generiche, ecc.

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