[e-privacy] novita'
Claudio
vecna at s0ftpj.org
Wed Nov 8 10:30:15 CET 2006
ah, il progetto "un passo indietro" procede molto lento, appena ho
qualcosa di consistende posto in lista con la speranza di fargli
prendere il via, al momento mi son trovato davvero full.
ho aperto punto informatico stamattina ed ho trovato di interessante:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1745347&r=PI
i 13 nemici di internet: 13 paesi in cui la repressione e la censura
sono risorse convenzionali.
ad esempio, generare in modo automatico (con tutti i problemi che puo'
riportare) delle traduzioni in quelle lingue, da dei risultati
inleggibili o comprensibili ?
tempo fa, durante un incontro internazionale, ho avuto modo di parlar
dei vari trend seguiti negli altri paesi con degli hacker. in francia e
in inghilterra le problematiche di privacy/anonimato sono decisamente
meno sentite che qui. questa e' un'anomalia nostrana poiche' c'e' il
progetto winston smith, che riesce da anni a fare informazione &
aggregazione di energie mentre in altri luoghi vengono indirizzate ad
altro.
sicche', suppongo in quei 13 paesi a maggior ragione ci sia scarsa
informazione riguardo le tecnologie per la privacy. le traduzioni
automatiche possono essere una soluzione ? restituiscono un documento
leggibile ?
poi:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1745352&r=PI
in germania gli utenti possono chedere che i propri log vengano cancellati.
da un certo punto di vista e' davvero bello. dall'altro ... al momento
in italia non c'e' regolamentazione = ci puo' essere tutto salvato = si
sa del rischio e si prendono le contromisure.
se ci fosse una possibilita' simile, la guardia sarebbe abbassata, i log
sarebbero gia' divisi per utente, restituendo un risultato peggiore in
termini di rischio per l'utente.
e' una visione un po' paranoide forse, ma l'effetto *pratico* mi pare questo
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1745351&r=PI
questa sembra bella, una societa' che si occupa di far rimuovere dagli
archivi i dati sgraditi. uno dei problemi che evidenziavo riguardo
Google & co era la presenza a tempo indeterminato dei dati raccolti
durante il nostro percorso di crescita, che possono avere dei contenuti
discutibili "anni dopo" :))
e questi giustamente rivendono la cosa come servizio, centralizzando lo
skills di interfacciamento ai SE ed agli archivi.
il problema secondo me rimane con archive.org, se non sbaglio non
consente la rimozione dei dati ...
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1745349&r=PI
questo articolo ha una partenza un po' delirante, ma e' molto
interessante. tempo fa da qualche parte scrissi una critica al sistema
piramidale dell'informazione, di come una notizia debba prima essere
selezionata e poi le viene data visibilita', passando per molti livelli
di filtro a discapito della sua naturalzza.
affidarsi ai blog per l'informazione, avere la possibilita' di un
connessione paritetica tra richiedente di informazioni e fornitore puo'
risolvere questi problemi e portarne altri (se non previsti). e in
quell'articolo parlano di iniziative con questo fine.
ah questo e' bello:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1745295&r=PI
"come le major contano i danni ?"
sparandoli a caso ?
mi ricorda il link di pinna riguardo il "nessuno e' andato in prigione
per aver scaricato", ma un po' di disinformazione e di terrorismo
psicologico aiuta sempre :)
microsoft novell suse linux brevetto:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1743233&r=PI
questi 5 nomi in un articolo ? non c'entra con la privacy, ma devo
rifletterci un attimo :))
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1743176&r=PI
google che si da alla pubblicita' CARTACEA ? ma la sua forza non era la
profilazione dell'utente ? la possibilita' di dargli quello che vuole al
momento giusto ? ...
... beh, indubbiamente si nota quale sia il core business di google in
questo modo :) l'articolo sembra semplicemente spiegare che google
funzionerebbe come centralizzatore per le campagne pubblicitarie
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1743178&r=PI
Roma - Scrive M.M.: "Se andate sul portale Alice trovate un'offerta di
Telecom che oltre alle telefonate e alla possibilità di navigare in
Internet con una banda massima di 2mega dà la possibilità di comprare
insieme ai servizi di Telecom anche un portatile HP a prezzo scontato e
a rate. C'è però che il portatile in questione non solo ha Windows ma è
anche trusted computing".
ecco la strategia di diffusione del TCPA+DRM: gli sconti!
pensavo sarebbe funzionato come anni fa: inizia a uscire software troppo
grosso per l'hardware vecchio e devi comprarlo.
ma c'e' qualche processore con supporto TCPA e non supporto DRM ?
ah, e poi c'e' un articolo con il titolo che mi ricorda un vecchio che
parlava con un prete. il vecchio disse:
"sa, i miei figli sono come alberi. quando un albero cresce storto lo si
raddrizza con un bastone. e quando i miei figli vanno storti io li
raddrizzo: con il bastone"
indimenticabile.
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1743172&r=PI
Per i giovani pirati, educazione e repressione
MPAA lancia il concorso che premierà gli studenti che realizzeranno il
miglior spot antipirateria, mentre RIAA denuncia i figli di una celebre
mamma-pirata. L'azione antipirateria prende di mira sempre di più i giovani
mah,
tanto la tecnologia e' dalla parte dei buoni :P
ciao ciao,
un claudio con tanta voglia di scrivere roba che non sia codice.
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