[e-privacy] Re: [Flug] darknet commerciale
stefanomaria at supereva.it
stefanomaria at supereva.it
Thu Aug 17 18:33:36 CEST 2006
Ciao Marco,
premetto che concordo con quanto dici, e hai fatto
bene a puntualizzare. Ti rispondo punto per punto.
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Anche il fatto di essere limitato a pochi servizi e'
errato; tor e' "limitato" a qualunque servizio che
usi il TCP/IP.
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Mi riferivo esclusivamente alla mole di traffico
che TOR puo' gestire: e' esplicitamente richiesto
di non adoperare applicazione P2P et similia. Per
questo ho usato la parola "limitato". Poi, come tu
stesso scrivi, lo UDP/IP non e' supportato.
>>>
Sconsigliano per non ammazzare la rete, che banna attivamente questo tipo di traffico.
<<<
Appunto, siamo d'accordo.
>>>
Non c'e' solo il P2P al mondo, anche
se sempre piu' gente ne sembra convinta.
<<<
Dico solo che al momento non ci sono risposte
"soddisfacenti" per il P2P che coniughino anonimato
e velocita': in tal senso la VPN svedese e' una prima
risposta, pur con i limiti che evidenziavi.
>>>
Dimmene uno che sia usato da piu' di 10 persone, e mi raccomando che non sia socksificabile con un ben noto programmillo....
<<<
Privoxy? Supporta solo i Socks4(a)
[ http://www.privoxy.org/user-manual/config.html ]
Programmi come Skype, mi pare, supportano solo
Socks5. Ma non importa: se il problema dei proxy e'
stato risolto, meglio cosi', non e' questo il punto.
>>>
> Infine, i nodi finali di TOR rischiano di
> trovarsi la polizia che bussa alla porta.
Certo, ma con una negabilita' plausibile che
legalmente ...
<<<
Comunque non e' piacevole. Metti in mezzo l'avvocato,
bla bla bla. Senza scordare il caso del padre del piccolo Tommy e altri casi simili in cui la polizia,
violando il tuo domicilio per un motivo X,
in primis ti sequestra il computer e poi ci
ravana dentro.
(... Maresciallo NON sono un pedofilo ... ;D)
La soluzione della VPN mi pare presenti dei vantaggi
da questo punto di vista.
>>>
Certo non e' per chi vuole la pappa pronta fatta
da altri perche' sente di averne diritto.
<<<
Mah, non e' questo. Pur essendo un fautore di TOR e
di FreeNet, ho riscontrato come te una certa
resistenza da parte degli utenti della rete ad
adottare soluzioni per la privacy. Partendo dai tanti
che non lo ritengono un problema, per finire a coloro
che si lamentano delle latenze, dell'uso della CPU,
delle difficolta' di installazione ...
Ritengo, e credo ne converrai, che sebbene TOR resti
uno strumento eccezionale e promettente per i
"professionisti" della privacy, una soluzione
intermedia che venga incontro all'esigenza della massa
sia piu' che ben venuta.
Con 5 euro al mese, gli utenti del P2P si
ritroveranno in casa anche una soluzione per la
navigazione anonima, grazie alla VPN svedese.
Acquisteranno un diritto ed una liberta' di cui
ignoravano l'esistenza. Con l'avvento degli ip statici
promesso a breve da Relakks, chissa' che non vedremo
anche la nascita dei primi blog, irc server, forum
"anonimi" (toh, una cosa che con TOR non si puo'
fare ;D)
>>>
(ora introduci anche la politica, anzi IMHO la
fantapolitica)
<<<
Beh, sara' pure fantapolitica, ma occorrera' anche
prendere atto che questa "terza via", la stessa che,
a mio avviso, per numero di utenti battera' presto
tutti (inclusi TOR & co.), e' stata voluta da un
insolito connubio tra "politici", privati ed utenti
appassionati. Se ne puo' parlare?
Se il Partito dei Pirati dovesse superare il 4%,
e' cosi' fantapolitica immaginare di creare un gruppo
di pressione o "lobby" o "correntone" interno a
schieramenti politici di altri paesi?
>>>
Qui le opinioni si mischiano ai fatti; Freenet e' una
realta' funzionante ed ancora in sviluppo dopo anni
<<<
FreeNet e' una rete geniale e ha avuto anche il
merito di far partorire tante reti altrettanto geniali
(ANts, Mute, etc.). Con pari onesta' occorre
riconoscere pero' che non ha "sfondato", che i pochi
siti attivi concernono il peggiore dei crimi e, ancora
piu' importante, non vedo idee all'orizzonte per
capovolgere la tendenza. Su Darknet mantengo tutte le
mie riserve, l'idea delle reti "closed" non mi ha mai
convinto, sorry ...
>>>
Anche a me, e molto, ma tecnicamente non vale quasi
niente come efficacia reale;
<<<
Pienamente d'accordo. Pero' e' un inizio e male non
fa. Non escludo possa dare il via a nuove iniziative.
Magari abituare l'utente alla privacy gli fara' bene,
cosi' che poi passare in futuro a soluzioni diverse
non sara' per lui un trauma. E che anche TOR possa
trarne dei vantaggi non e' da escludere.
Ciao,
"Stefano"
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