[e-privacy] In Germania i motori di ricerca bloccano volontariamente i contenuti dannosi

pinna pinna at autistici.org
Wed Mar 23 17:09:14 CET 2005


da EDRI-gram (ci sono altri articoli interessanti che potete contribuire
a tradurre: http://www.autistici.org/edrigram/wiki/moin.cgi/TreCinque)

ciao
pinna

In Germania i motori di ricerca bloccano volontariamente i contenuti
dannosi

Secondo un rapporto dell'e-zine tedesco Heise, tutti i principali motori
di ricerca della Germania hanno concluso un accordo volontario con cui
si sono impegnati a filtrare i contenuti dannosi per il loro pubblico
tedesco. Google, Lycos Europe, MSN Germany, AOL Germany, Yahoo, T-Online
e t-info hanno fondato un'organizzazione di autoregolamentazione che
bloccherà volontariamente tutta una serie di URL considerati dannosi per
i giovani. L'elenco degli URL viene fornito dalla Bundesprüfstelle für
jugendgefährdende Medien (BPJM), un ente statale di classificazione dei
media. La nuova organizzazione è una sottodivisione della FSM, una più
ampia iniziativa di autoregolamentazione costituita nel 1997 da diversi
fornitori di servizi multimediali.

In seguito all'accordo, i motori di ricerca controlleranno costantemente
la lista nera degli URL indicizzati per evitare che i tedeschi accedano
ai siti banditi. Sarà posto in atto un meccanismo per i reclami per
risolvere qualunque eventuale lacuna nel filtro dei motori di ricerca,
ma non è previsto alcun sistema per permettere agli utenti di protestare
contro un errore nella compilazione dell'elenco dei siti vietati. Un
portavoce della nuova organizzazione ha detto a Heise che i siti
filtrati sono in gran parte ospitati fuori del territorio tedesco. Non è
ancora stato deciso che tipo di messaggio si leggerà nel momento in cui
si cercherà di trovare un sito bandito.

Trattandosi di un accordo aziendale del tutto volontario, a quanto pare
gli adulti che non sentono l'esigenza di essere protetti da contenuti
potenzialmente dannosi per i minori non avranno alcuna possibilità di
ricorso. La BPJM fornisce la seguente definizione di contenuto dannoso:
"Si considerano dannosi o pericolosi per i minori oggetti che
tendenzialmente ne mettono a rischio il processo di sviluppo di una
personalità affidabile sul piano sociale e fiduciosa in sé. In generale,
tale definizione vale per qualunque oggetto contenga materiale
indecente, estremamente violento o che incoraggia il crimine, antisemita
o comunque razzista".

Heise: Selbstregulierung der Suchmaschinenanbieter (24.02.2005)
http://www.heise.de/newsticker/meldung/56770

Freiwilligen Selbstkontrolle Multimedia-Diensteanbieter
http://www.fsm.de/

Federal Department for Media Harmful to Young Persons (BJPM)
http://www.bundespruefstelle.de/Texte/General.htm 


trad. di ReginaZabo



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