[e-privacy] ringraziamenti e futuri possibili

[vodka]

Come da subject, grazie di cuore a tutti per la bellissima giornata di
ieri. Bello il posto, belle le persone, belli i discorsi fatti!

Soprattutto bello vedere che nonostante un clima afosissimo e l'attrattiva
di un weekend a mollo in piscina o al mare, un discreto numero di persone
ha preferito riflettere sui temi proposti. Credo sia un buon segnale.

E proprio perche' e' un buon segnale che mi piacrebbe, e credo piacerebbe
anche a voi tutti, se questa inziativa avesse un brillante futuro.
COme bene o male tutti abbiamo constatato, cio' che manca non sono gli
strumenti ma la sensibilita' diffusa che porta a utilizzare detti
strumenti.
Credo che la missione di E-privacy debba essere quella di diffondere e
accrescere la consapevolezza sia a livello sociale che a livello
tecnico/professionale sul tema della salvaguardia della privacy. E per
questo motivo mi sono fatta un paio di pensate in treno mentre rientravamo
a Milano ieri sera. E ora vi annoiero' un pochino esponendovele:
1) e-privacy dovrebbe essere cucinata in modi differenti:
appuntamenti brevi e molto basic nell'esposizione (sono concetti che per
noi sono ormai assodati, quasi banali, ma che per altri potrebbero essere
novita' assolute), magari inseriti in altre manifestazioni (esempi:
webbit, smau, incontri in universita', linux day ecc ecc)
appuntamenti professionali decisamente di livello piu' elevato
tecnicamente (dove per tecnicamente intendo anche la tecnica giuridica non
solo quella di chi spala bit :) ), che si inseriscono in amibiti
professionali: ancora smau magari ma anche infosecurity, master
universitari, ecc..
E per finire un evento unificante che copra entrambi i target, che
potrebbe benissimo essere E-Privacy a firenze con la formula gia' nota, ma
lievemente corretta in termini di: organizzazione, pubblicizzazione
dell'evento, relatori anche noti e importanti.
2) quanto detto al punto precedente implica ovviamente un ripensamento e
riorganizzazione. Credo che tutte le persone presenti ieri tra
organizzatori e relatori siano in grado di produrre grandi quantita' di
lavoro e di contatti. I contatti sono infatti un punto chiave per la
riuscita dell'organizzazione. Certo, si tratta di uno sforzo notevole,
dato che mi pare di capire che tutti abbiamo altre attivita' da seguire (e
sono quelle che ci fan mettere insieme pranzo e cena), per questo motivo
e' improtante cominciare ora a parlare del futuro: per poterci dare tempo
e agio di muoversi.
3) per cominciare un piccolissimo sforzo potrebbe essere quello di
scrivere  un resoconto della giornata di ieri e renderlo pubblico su
quante piu' mailing list, riviste, giornali, siti sia possibile. Se ognuno
di noi scrive anche solo 30/40 righe di resoconto ben fatto e le dissemina
tra i propri conoscenti, vi assicuro che i risultati saranno
immmediatamente visibili (in termini di visite al sito epr esempio e di
richieste informazioni)
Io per conto mio vedro' di scrivere qualcosa subito oggi e farla
pubblicare su www.dols.net, la postero' su un po' di mailing list su cui
scrivo ecc..

ok...vi ho distrutti con la mia logorrea..ma un'iniziativa cosi' bella
credo che meriti una maggiore visibilita' e che siamo in grado di farlo.
Il tema e' importante e merita attenzione, i tempi sono maturi per trovare
ascolto e lo sforzo che l'organizzazione richiede puo' essere ripartito su
tutti e quindi diventare accettabile.

Insomma...io ho gettate il dado..adesso se ci va facciamo il brodo :))

y

-- 
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