[e-privacy] Come impedire un flood di tipo MarkVI e vivere felici

Tarapia Tapioco comesefosse at ntani.firenze.linux.it
Thu Jul 3 14:01:35 CEST 2003


Come impedire un flood di tipo MarkVI e vivere felici
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Guida rapida per i remops che non gestiscono 
 i flood.

Avete un remailer mixmaster sotto linux ?

OK, quanto segue vi interessa .......

1) avete installato nilsimsa

   Se si, passate al punto 2

   Se no, state dando attivamente una mano a floodare
    la rete dei remailer; installatelo subito !!
   Lo trovate qui

http://lexx.shinn.net/cmeclax/mutmi'i.html

Fatelo girare almeno ogni 2 -3 minuti da cron



2) avete automatizzato la gestione della directory
   di nilsimsa ?

   se si, passate al punto 3

   se no, inserite in cron qualcosa del genere, altrimenti
    in caso di flood la directory festi vi scoppia.

00  *  * * * cd /home/mixmaster/Mix/festi; rm -f *;  > /home/mixmaster/Mix/mbox.bounce

Occhio all'esattezza della path, senno il rm -f * vi pialla
 il sistema; non mettete la path nel comando perche' altrimenti
 vi beccate un "argument list too long"



3) Se malgrado i punti 1 e 2 ancora il traffico in output
 rimane alto, e il poolsize pure, forse avete un flood
 MarkVI randomizzato molto, che nilsimsa non riesce a
 individuare; in questo caso qualcosa del genere in cron 
 risolve questo tipo di attacco. Sempre da cron, ogni due
 o tre minuti.

Il numero 15 e' tarabile; per MarkVI e' un buon valore

for nome in  `ls *`; do if test \
`strings $nome | tr ", :" "\n"|grep \@.*\..* |  wc| cut -b1-7 ` \
 -gt  15 ;  then mv $nome ../festi ;  fi; done


HTH



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