[e-privacy] e-privacy how to

Francesco Poli frx at firenze.linux.it
Fri Dec 12 23:05:55 CET 2003


On Fri, 12 Dec 2003 00:48:20 +0100 Marco Delaurenti wrote:

> > > Ha senso la licenza BSD per della documentazione ?
> > 
> > Perche' no? Cosa c'e` che non funziona con la documentazione?
> 
> Probabilmente nulla. Era più una domanda filosofica, cioè se
> per la documentazione, di cui non esiste una forma "binaria"
> come per il codice, esista una differenza tra BSD license e GPL.

Le differenze tra la licenza BSD (per essere piu` precisi: le licenze
stile BSD) e la GNU GPL sono *enormi* anche nei casi in cui il software
(programma, documentazione, dati o altro) esista unicamente sotto forma
di sorgente (non convertibile in altre forme).
La differenza principale e` che
 * la licenza BSD e` una licenza libera /senza/ copyleft
 * la licenza GPL e` una licenza libera  /con/  copyleft
E` una differenza non da poco!

Nella licenza GPL viene fornita la seguente definizione di "codice
sorgente":

       o------------------------------------------------o
       |  Il /codice sorgente/ di un'opera e` la forma  |
       |  preferita per apportarvi modifiche.           |
       o------------------------------------------------o

Questa e`, IMHO, una buona definizione in quanto fa si` che esista
sempre un codice sorgente: se esiste una sola forma per un'opera e`
evidentemente la forma preferita per apportarvi modifiche!
In alcuni casi questa definizione lascia un po' di margine di manovra ai
gusti personali. Se si vuole sciogliere l'ambiguita` si puo` inserire, a
fianco della nota di copyright che indica l'adozione della GPL come
licenza, una precisazione su quale sia la forma preferita dal detentore
di copyright. In pratica si rende chiaro cosa intende l'autore per
codice sorgente dell'opera.

Una volta chiarito cosa e` il codice sorgente, tutte le forme o i
formati ottenibili (in modo riproducibile e possibilmente
automatizzabile) dal codice sorgente, sono considerati "codice oggetto"
(o "forma eseguibile" o anche "forma binaria").


Nella licenza BSD non ci sono definizioni per i termini "forma sorgente"
e "forma binaria". Puo` allora essere opportuno (quando non e` evidente
senza ambiguita`) chiarire cosa intende il detentore del copyright con
tali termini relativamente all'opera (sempre aggiungendo una
precisazione a fianco della nota di copyright).


Nel caso della documentazione, spesso e` abbastanza chiaro quale sia il
codice sorgente

 codice SGML o XML        (nel caso di documentazione scritta in formato
                           DocBook)
 codice TeX/LaTeX/TeXinfo (nel caso di documentazione scritta in
                           TeX/LaTeX/TeXinfo)
 formato swx              (nel caso di documentazione scritta con
                           OpenOffice.org Writer)
 ...                       ...

Un file PostScript generato automaticamente a partire da uno di questi
formati e` invece chiaramente codice oggetto. Se invece tu scrivi
direttamente in PostScript con un editor di testo (beato te!), il tuo
file PostScript e` codice sorgente.
Stesso discorso per l'HTML: se lo generi automaticamente e` codice
oggetto, se lo scrivi a mano e` codice sorgente.


-- 
             |  GnuPG Key ID = DD6DFCF4 | You're compiling a program
  Francesco  |        Key fingerprint = | and, all of a sudden, boom!
     Poli    | C979 F34B 27CE 5CD8 DC12 |         -- from APT HOWTO,
             | 31B5 78F4 279B DD6D FCF4 |             version 1.8.0
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