[e-privacy] Freenet 0.5 e' tra noi.

Marco A. Calamari marcoc at dada.it
Sun Oct 27 17:02:31 CET 2002


Penso sia il caso di fare due righe riassuntive sulle release
 di Freenet 0.5.0, perche' la frenesia in cui il gruppo di sviluppo
 e' stato gettato dalle date fissate a priori da Ian Clarke
 per motivi di PR ha creato molta confusione.

Dunque, prima le buone notizie.

Lunedi 28 sara' annunciata ufficialmente la release 0.5.0
 di Freenet, con una campagna di stampa gia' organizzata
 da Ian, e che non puo' piu' essere ragionevolmente 
 stoppata.

Ora i dettagli.

1) il ramo di codice 0.5.0 creato in cvs e congelato
 l'altro ieri e' stato "sghiacciato", perche' le ultime
 modifiche hanno introdotto almeno due gravi bug
 sul routing
2) il ramo e' stato "ricongelato" ieri, e quindi e' 
 stata rilasciata una RC2
3) contemporaneamente e' stato deciso anche un
 branch dei numeri di build, quindi le versioni
 0.5.x avranno numeri di build 5xx, e quelle 
 del nuovo ramo di sviluppo, 0.6.x avranno
 numeri di build 6xx
4) esiste una equazione che e'
   RC2 = 524 = 600

Quindi i nodi 0.5.0 avranno oggi (salvo ulteriori
 bug scoperti, che portassero al rilascio di una 525)
 numero di build 524; il messaggio che appare nella
 schermata (e che forse verra' corretto a breve)
 che esiste una versione piu aggiornata = a 600
 e' quindi errato. La 600 e' una versione 0.6 e la
 maggior parte dei nodi useranno anzi *dovranno usare*
 la 0.5 e quindi aggiorneranno la 524 con una eventuale
 525, ma *non* con una 601.

Ora un oracolo.

I cambiamenti al routing di Freenet, avvenuti in una fase
 il cui tutto funzionava bene come non mai, sono stati molto
 estesi.

Ritengo (anche se e' difficile esserne sicuri) che questa
 volta sia stato fatto un buon lavoro, sia perche' esiste
 una persona stipendiata (avete fatto offerte al progetto
 ultimamente, vero ?)  che da due mesi lavora sul codice a
 tempo pieno (Mattew Toseland) e che si sta comportando
 in maniera molto professionale, sia perche' c'e' stato
 un rientro in gioco di GJ, che poteva fare solo bene.

E' probabile quindi che non ci siano gravi malfunzionamenti
 di Freenet intesa come rete, ma e', a parer mio, quasi
 sicuro che ci sara' un calo di efficenza da lunedi per almeno
 una settimana, e cerchero' di spiegare perche'.

Innanzitutto un grosso problema e' che in questo momento
 molti nodi permanenti girano vecchie build < 520, e che
 i nuovi nodi parlano "malvolentieri" con i vecchi.

Molti vecchi nodi inoltre usano il datastore monolitico, e nella
 maggior parte dei casi perderanno tutto il contenuto
 appena aggiorneranno a release > 522

Se consideriamo che una stima ragionevole della "dimensione"
 attuale dello storage di Freenet e' (a parer mio) di
 200-400 Gb solamente, e che una frazione importante di questa
 capacita' verra' azzerata nelle prossime ore dagli aggiornamenti,
 e' probabile che molti siti, specialmente i DBR, meno gli edition,
 saranno difficilmente raggiungibili.

C'e' inoltre da considerare che il volume di nodi temporanei,
 che caricano Freenet di richieste ma non contribuiscono
 allo storage, subira' un'impennata dovuta all'annuncio
 della 0.5.0, e che una marea di ragazzini tenteranno di
 inserire i loro mp3, o peggio le loro immagini iso
 in Freenet.

Dunque, a costo di essere pessimista, mi aspetto una settimana
 di soddifazione ma dura; sono pero' convinto che
 il trend positivo di crescita non  si fermera', e che
 stavolta Freenet come protocollo anonimo su Internet abbia
 ormai scollinato e sia inarrestabile.

Termino qui con una considerazione gia' fatta in altre
 situazioni, ma piu'che mai attuale.

E' necessario che molti nuovi nodi *permanenti* si aggiungano
 a quelli esistenti (probabilmente circa 150-200) per mitigare
 il picco di richieste e permettere l'inizio di una fase espansiva.

In italia ci sono 500.000 ADSL; ci sono quindi decine o centinaia
 di migliaia di persone che, non essendosi fatte fregare da Alice
 o da una delle altre pseudo-ADSL a consumo, possono,
 magari accettando di navigare un po' piu' lentamente, mettere
 in linea un nodo permanente, e lasciare il pc acceso
 anche la notte spendendo qualche mille lire per qualche
 chilovattora in piu'.

FATELO ADESSO !  Fatelo per almeno un paio di settimane.

E' possibile che in Italia ci siano meno di mezza dozzina
 di nodi permanenti, visto che siamo stati tra i paesi piu'
 attivi in assoluto ?

Non ci vuole necessariamente un megapc, non e' indispensabile
 avere linux, non serve dedicare molto spazio su disco (anche
 solo 500 mb sono una benedizione), non e' necessario
 smettere di usare il pc per le vostre cose (oddio, forse per
 i videogames si); come direbbe Giobbe Covatta

.... ecchecevo'? 

Per quello che vale sono disponibile a supportare in tutti
 i modi chi avesse bisogno di aiuto, a costo di fare 
 una hotline. Scrivetemi qui in lista o personalmente
 se avete problemi nello startup del vostro nodo
 *permanente*. 

Soprattutto non  fate la stupidaggine di installare
 come permanente un nodo che poi sta acceso a singhiozzo.

Un nodo permanente **deve** essere permanente, altrimenti
 fa addirittura piu' danno che beneficio, quindi girare un nodo
 di giorno e non di notte *NO*, girare un nodo per una settimana o
 piu' e poi basta *SI*.


Fate i bravi.   Ciao.   Marco



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