[e-privacy] (no subject)

[Alessio Frusciante]

Oggi Nomen Nescio ha scritto:

> /lib/modules/2.4.18-pre3-ben0/kernel/drivers/block/bc_cast.o: unresolved
symbol unregister_bc_algo_Rd89e032a
> /lib/modules/2.4.18-pre3-ben0/kernel/drivers/block/bc_cast.o: unresolved
symbol register_bc_algo_Ra73115fc
> /lib/modules/2.4.18-pre3-ben0/kernel/drivers/block/bc_cast.o: Note:
modules without a GPL compatible license cannot use GPLONLY_ symbols
>
> Il  tutto  su  un  kernel  2.4.18-pre3  su  architettura  powerpc  con
> distribuzione debian.
>
> La  cosa  che maggiormente  mi  preoccupa  è  l'ultimo messaggio:  che
> significa la cosa relativa alla licenza?

Poiche' agli sviluppatori del kernel arrivavano sempre piu` bug report
relativi a moduli che venivano distribuiti solo in forma binaria, si e`
pensato di introdurre un meccanismo per capire prima possibile se ci si
trovava in questo caso. Ogni modulo deve avere una riga di codice in cui
specifica che licenza ha tramite una macro (MODULE_LICENSE): se questa riga
non e` presente, si assume che il modulo non abbia il codice sotto licenza
libera.
Accanto a questo meccanismo e` stata introdotta un'altra macro
(EXPORT_SYMBOL_GPL) che serve a specificare che un dato simbolo puo` essere
utilizzato solo da un modulo sotto GPL. Se la licenza del modulo non e` GPL
compatibile, viene segnalata la cosa.
Il problema e` che insmod non e` abbastanza furbo per sapere se il modulo
che si cerca e` in quelli con EXPORT_SYMBOL_GPL oppure non c'e` proprio. Lui
vede un simbolo non risolto e dice: "nota: siccome questo modulo non e` GPL,
non e` che per caso sta cercando di accedere ad un simbolo riservato ai
moduli GPL?". Nelle versioni piu` recenti di modutils il messaggio dovrebbe
essere un po' piu` chiaro.

Ciao
Alessio

PS: ovviamente sulla lista del kernel di linux ci sono state ampie
discussioni sul fatto che EXPORT_SYMBOL_GPL sia una buona o cattiva idea, se
abbia senso dal punto di vista legale, etc.