<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=ISO-8859-1"
http-equiv="Content-Type">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<br>
<span style="white-space: pre;">> On Sat, 2017-10-28 at 09:44
+0200, Fabio Pietrosanti - Lists wrote:<br>
>> a me il progetto piace tantissimo, servirebbe imho dargli
un outreach<br>
>> "internazionale" (es: le news sono sempre solo in
italiano<br>
>> <a class="moz-txt-link-freetext" href="http://en.onionmail.info/news.html">http://en.onionmail.info/news.html</a> e il default sarebbe
utile fosse in<br>
>> inglese) e una inclusività d'uso nell'ambito della
"internet freedom<br>
>> community" .<br>
>><br>
>> A tal fine sarebbe utile farne un po' di promozione tipo
all'internet<br>
>> freedom festival a Valencia a Marzo, vieniiiiii<br>
>><br>
>> Eppoi servirebbe da farsi fare almeno un penetration test
dal red team<br>
>> di Open Technology Fund <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="http://www.opentech.fund">www.opentech.fund</a> che lo
pagherebbe senza<br>
>> problemi un pentest, così da avere un security audit
indipendente<br>
><br>
> Il pacchetto ovviamente mi piace, ed il pentest e' ovviamente
<br>
> una buona idea.<br>
><br>
> Pero' l'ordine correttoe'<br>
><br>
> 1) sorgente su github aggiornato e documentato</span><br>
É stato deciso ancora nel 2016 di spostarci su un'altro git che sarà
hostato tramite gitlab sul server del mes3hacklab a causa di qualche
motivo:<br>
● Per attaccare i developer qualcuno usava le statistiche da github.<br>
● Su github devi accettare tutte le robe ed hanno un po incasinato
il codice su qualche punto.<br>
● Essere indipendenti è meglio. saremo prossimamente sul server del
mes3hacklab.<br>
<br>
<span style="white-space: pre;">> 2) code review</span><br>
Superato, è in corso praticamente la riscrittura come OnionMail 2.<br>
<span style="white-space: pre;">><br>
> 3) pentest</span><br>
Dopo Onionmail2.<br>
<span style="white-space: pre;">><br>
> E, se capisco bene, siamo ancora alla fase 0)<br>
></span><br>
<br>
<br>
</body>
</html>